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4 cose che farebbero paura a qualsiasi datore di lavoro

Si guarda spesso al datore di lavoro come un’entità a sé stante, una figura strana che chissà da quale pianeta arriva e quali stratagemmi e pozioni magiche usa per fare il capo e mandare avanti un’azienda.

Ma anche il datore di lavoro ha un cuore, e si spaventa di fronte a certi accadimenti; ecco qualche esempio.

Paura n. 1: ritardo verso i clienti

I capi sono ansiosi di fronte alle consegne e al rispetto delle scadenze date ai clienti: lo saprai bene, con tutte le volte che ti sei sentito il fiato sul collo!

SOLUZIONE: organizzati per segnarti tutte le scadenze e le tempistiche, e se puoi cerca di portarti addirittura avanti. Quando hai fatto, avvisa il tuo capo.

Paura n. 2: non si sa chi debba fare cosa

I progetti su cui lavorano più persone contemporaneamente spesso hanno un esito devastante: “Ah ma non l’hai fatto tu? Pensavo fosse compito tuo!“. Un capo non vorrebbe mai sentirsi dire questo: con tutte le cose che ha in mente, desidera solo avere collaboratori di cui fidarsi ciecamente.

SOLUZIONE: un brief in più non fa male. Così come una domanda di chiarimento non ha mai ferito nessuno.

Paura n. 3: lavori fatti male

Qui siamo un po’ sul generico: cosa intende un capo per “lavori fatti male”? Ah, quanto è difficile entrare nella testa del datore di lavoro! Possiamo concludere in modo un po’ semplicistico che i lavori fatti male sono quelli che lasciano scontento il cliente: fretta, furia, superficialità, vuoto di competenze sono sostantivi che mal si sposano con la buona riuscita di un progetto.

SOLUZIONE: chiedere, chiedere, chiedere. Sollevare le proprie perplessità e farsi aiutare da chi è più portato di noi per quella parte di lavoro.

Paura n. 4: caos nella fatturazione

Senza incassi non si va avanti! Per questo in ogni team c’è la rincorsa all’individuazione della persona più adatta a ricoprire il ruolo di “amministrativo”. Che poi tutti si dileguino, pazienza: prima o poi a qualcuno tocca! E quando tocca… potrebbe fare male, se non si è ben organizzati mentalmente e operativamente!

SOLUZIONE: un gestionale online con anagrafica dei clienti, progetti, modulo di fatturazione semplifica i vari step fin qui discussi. Con Syncrogest hai una gestione completa dell’attività di assistenza: dalla programmazione degli interventi alla contabilità.