Chi lavora in proprio deve essere un po’ folle, un po’ sopra le righe. Quante persone piuttosto che rischiare si arroccano dietro a un lavoro da dipendente che magari non le soddisfa, ma che garantisce loro uno stipendio fisso a fine mese? Ecco: questo NON è l’artigiano. Questo NON sei tu.
Ma parliamo un attimo di te: lo stereotipo dell’artigiano è legato alla classica figura del 50-60enne, con occhiali, libretto di fatture cartacee, telefonino (quando ce l’ha) di altri tempi, zero dimestichezza con il computer. Ti riconosci? E pensaci: cosa ti manca per passare dall’essere un semplice artigiano al diventare un artigiano digital?
1. L’artigiano coraggioso: lo smartphone
Non abbiamo nulla contro i vecchi telefonini, sia chiaro. Però un artigiano coraggioso che vuole diventare digital non può non avere uno smartphone. E non parliamo certo dell’ultimo modello di iPhone: anche un Samsung di fascia bassa va più che bene.
Una volta acquistato lo smartphone, le prime cose che devi fare sono:
- Farti guidar da qualcuno (un nipote, un figlio) verso il tragico passaggio dalla pressione dei bottoni alla modalità touch;
- Assicurarti tramite il tuo negoziante di fiducia di avere un pacchetto (abbonamento o ricaricabile) che comprenda almeno 2 GB di navigazione internet mensile.
2. L’artigiano coraggioso: casella e-mail
Commercialista e fornitori: il mondo del business ruota attorno alla casella di posta elettronica. Creati una casella e-mail: ce ne sono decine gratuite. Ti consigliamo Gmail, la più intuitiva e facilmente usabile da cellulare grazie a una fantastica app.
3. L’artigiano coraggioso: Whatsapp
Se non vuoi essere continuamente disturbato dalle telefonate, Whatsapp è d’obbligo. Si tratta di un’evoluzione dei vecchi SMS, ma il concetto non cambia: i tuoi clienti ti possono scrivere e tu rispondi quando hai tempo. E in più se sei di fretta puoi mandare e ricevere messaggi vocali, anche molto brevi.
4. L’artigiano coraggioso: computer
Non spaventarti: i computer non sono solo macchine infernali, ma anche supporti che ti semplificano la vita lavorativa. Portatile o fisso non fa molta differenza, tanto non lo porterai sul cantiere: scegli però qualcosa di comodo e con performance più che buone (evita computer da € 300 perché potrebbero essere molto lenti), e soprattutto assicurati che abbia uno schermo sufficientemente grande per permetterti di vedere bene senza affaticare la vista.
Ma perché dovrebbe servirti il computer? Col computer puoi leggere le ultime novità del tuo settore lavorativo, trovare i contatti di fornitori, consultare i siti di ingrossi per vedere se c’è il prodotto che cerchi, acquistare online ricevendo il prodotto a casa, creare e stampare fatture (in questo caso hai bisogno anche di una stampante).
5. L’artigiano coraggioso: smartwatch
Questa è una piccola chicca: parliamo di quegli orologi evoluti che si collegano allo smartphone senza che tu debba ogni volta estrarlo dalla tasca o dal marsupio e sporcarlo con le mani mentre lavori.
Con lo smartwatch puoi:
- Vedere chi ti sta chiamando;
- Rispondere solo a chi vuoi tu;
- Leggere e scrivere SMS, mail e messaggi whatsapp.
Ogni casa produttrice di smartphone (Apple, Samsung, Huawei) ha dei propri modelli ufficiali di smartwatch.
Sei pronto? Buon divertimento!